Le istituzioni e la libertà è una raccolta di saggi sulla discrepanza fra tempo individuale e tempo delle istituzioni.
In questa era di contrazione del tempo e dello spazio, l’inadeguatezza delle istituzioni politiche si avverte sempre di più nell’incapacità di governare la globalizzazione e di progettare un mondo razionale ed etico. Anche la fiducia nell’ordine liberale, che più di ogni altro ha consentito un veloce coordinamento di informazioni, viene oggi compromessa dalla rapida mutevolezza delle aspettative individuali, alle quali è divenuto arduo fornire risposte soddisfacenti e tempestive.
Proprio per questo la necessità di difendere le istituzioni con cui si è cercato di realizzare l’ideale della libertà individuale induce a chiedersi se si possa veramente fare a meno della politica. O se piuttosto non sia preferibile che la politica si limiti a dei costanti tentativi di “ridurre l’incertezza”.