La scuola non si fonda sullo Stato, ma sulla libertà. In Italia, però, non c’è la “scuola libera” perché l’istruzione è solo statale. Anche le scuole impropriamente dette private sono statali, cioè paritarie: sono riconosciute dallo Stato e così legittimate a rilasciare titoli legali di studio. L’unica vera riforma dell’istruzione è quella indicata da Luigi Einaudi prima e da Salvatore Valitutti poi: l’abolizione o svalutazione del valore legale dei titoli di studio. Solo se l’ordine degli studi verrà svincolato dal monopolio pubblico del sapere e dell’educazione si potrà avere il sistema della “scuola libera”. Gli scritti di Einaudi e di Valitutti, illustrati dal saggio introduttivo di Giancristiano Desiderio, sono la guida intellettuale e morale più sicura per realizzare l’indilazionabile emancipazione della scuola dagli indottrinamenti e dalle certificazioni di Stato.
La libertà della scuola
Una guida intellettuale per realizzare l’emancipazione della scuola dagli indottrinamenti e dalle certificazioni di Stato.
A cura di Giancristiano Desiderio
Pagine XL-116
ISBN 978-88-95481-45-6
Prima edizione 2009
Il prezzo originale era: 16,00 €.15,20 €Il prezzo attuale è: 15,20 €.
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