Quant’erano belle le mie guerre!

Una celebrazione intensa e toccante dei caduti nelle guerre contro la tirannia e l’oppressione

Traduzione di Serena Sinibaldi

Pagine 180

ISBN 978-88-95481-74-6

Prima edizione 2012

Il prezzo originale era: 16,00 €.Il prezzo attuale è: 15,20 €.

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«Caro Félix, caro Phuoc, caro Amo­kra­ne, io provo, quando paragono la mia sorte alla vostra, un profondo sentimento d’ingiu­sti­zia nei vostri confronti, nel vedere come la morte, impaziente con voi, sia paziente con me … La morte è per me un’amica, non un ghoul come lo fu per voi. Mi ha te­nuto compagnia durante la Seconda guer­ra mondiale e poi nel corso della Guerra d’Al­geria, e più tardi ancora, ma ha rispettato la mia indipendenza. Essa sa che un giorno ci ri­tro­veremo, e mi fa credito.»

È questa forse la più intensa e toccante opera di Jacques Vergès, nella quale l’irriducibile, de­­stabilizzante Difensore dei “Già Dannati dal Grande Tribunale d’Oc­­­ci­dente” (e, pro­prio per questo, del­la di­gnità di ogni essere umano), in se­quenze play-back solo tessute dalla libera associazione della me­moria si rivol­ge agli amici caduti nelle guerre contro la tirannia e l’oppressione.