Peter Forsskål


(Helsinki 1732-Yemen 1763). Nato in Finlandia, allora do­mi­nio svedese, ingegno precocissimo, s’iscrive a dieci anni al­­l’Università di Uppsala. Studia teo­lo­gia e lingue orientali, nonché scienze na­tu­rali con Lin­neo. Fre­quenta poi l’Uni­ver­sità di Gottinga dove approfondisce la filosofia, l’economia, la botanica e l’agro­nomia. Il suo indiscusso valore in­tel­let­tuale non gli valse la cattedra universitaria a causa delle sue idee innovatrici e anche del carattere ispido e intollerante. Linneo, volendo onorare il discepolo con l’as­se­gnare il suo nome a una pianta, scelse un’ortica (Forskålea tenacissima)! Autorevole rappresentante, insieme a Anders Chydenius, dell’Illuminismo scan­dinavo e intrepido sostenitore dei diritti dell’in­dividuo, della libertà di pa­rola e di stampa, concluse la sua intensa, breve vita in Arabia Felix (oggi Yemen) mentre partecipava come esperto di bo­tanica a una spedizione scientifica finanziata dal re di Danimarca.

Di Peter Forsskål, Liberilibri ha pubblicato nel 2012, nella collana «Oche del Campidoglio», Pensieri sulla libertà civile [1759].