Frutto di un processo faticoso, la Costituzione svizzera del 1848, senza le profonde lacerazioni col passato tipiche delle Costituzioni rivoluzionarie, s’inserì in un filone che si era nutrito con la linfa della “rigenerazione” illuministica e liberale e, sia pure solo in parte, con quella della Rivoluzione francese.
Anche se fu solo con la Costituzione del 1874 che gli istituti di democrazia diretta acquisirono centralità, già nella Carta del 1848 si può leggere un modello partecipativo, soprattutto a base cantonale, che la distingue nettamente dalle Costituzioni liberali della Francia e degli Stati Uniti, e dallo Statuto albertino.
Un modello costituzionale in cui si può individuare con chiarezza la fisionomia di uno Stato con pochi essenziali compiti, nel quale tutto il resto viene lasciato alla libera iniziativa dei privati.
Costituzione Federale della Confederazione Svizzera [1848]
Introduzione di Maria Paola Viviani Schlein
Pagine LXX-58
ISBN 978-88-95481-09-8
Prima edizione 2008
Il prezzo originale era: 15,00 €.14,25 €Il prezzo attuale è: 14,25 €.
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