Le Lois constitutionnelles de 1875 hanno segnato il definitivo consolidarsi, nell’arco di più di mezzo secolo, della forma di governo parlamentare in Francia.
La Costituzione del 1875 si contraddistingue per l’estrema brevità, contenendo solo regole sul funzionamento degli organi costituzionali. All’assenza di ogni riferimento ai diritti fondamentali, tuttavia, non corrisponde certamente l’abbandono dei principî sui diritti inviolabili dell’uomo. Le ragioni del silenzio su questo punto risiedono nella difficoltà di conciliare in quel momento storico le tensioni fra repubblicani e monarchici e gruppi interni alle due correnti, e nel fatto che il consenso ormai consolidatosi in Francia fin dal 1789 sui diritti fondamentali non faceva avvertire la necessità di ribadirli.
Le crisi politiche che caratterizzarono tutto l’arco temporale che va dal maggio 1887 al 1934 segnarono per la Francia il passaggio significativo a un parlamentarismo in cui il Presidente préside et ne gouverne pas.
(Dall’Introduzione di Marina Calamo Specchia)
Leggi costituzionali della III Repubblica di Francia [1875]
A cura di Marina Calamo Specchia
Testo a fronte
Pagine XCVII-38
ISBN 978-88-95481-11-1
Prima edizione 2008
Il prezzo originale era: 15,00 €.14,25 €Il prezzo attuale è: 14,25 €.
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