Tratto da un racconto del 1924 e scritto su sollecitazione di Pirandello nel 1927, Minnie la candida – forse il capolavoro teatrale di Bontempelli – è un dramma fiabesco, e pur plausibile, che si consuma in un’atmosfera sempre oscillante tra l’incubo e il gioco.
Questa splendida pièce, oltre a materializzare con elegante crudeltà la nostra condizione di artefatti cliché della standardizzazione borghese, offre per noi lettori contemporanei un ulteriore registro di significato rappresentando l’angoscia delle diffuse tecnofobie popolate da minacciosi androidi, robot e replicanti.
Andata in scena la prima volta a Torino nel dicembre del 1928, tra i vari allestimenti ricordiamo quelli all'”Alfieri” di Torino nel 1936, al “Teatro dell’Università” di Roma nel 1942, al “Piccolo” di Milano nella stagione 1980-81, e quello al “Piccolo Eliseo” di Roma nella stagione 1989-90, rispettivamente per le regie di Sergio Tofano, Ruggero Jacobbi, Carlo Battistoni e Marco Parodi.
Minnie la candida
Gioco, incubo, irrealtà e angoscia per questo dramma fiabesco scritto su sollecitazione di Pirandello, il capolavoro teatrale di Bontempelli.
Pagine 104
ISBN 88-85140-75-0
Prima edizione 2005
Il prezzo originale era: 12,00 €.11,40 €Il prezzo attuale è: 11,40 €.
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