Schizzo biografico su don Bosco

Questo singolare libretto è la testimonianza di quale metamorfosi possa produrre in un artista l'incontro con la fede. Il mutamento nella visione del mondo investe anche le forme espressive; il linguaggio stesso ne risulta rinnovato, come fosse stato immerso in un bagno di purificazione. In questo Schizzo su don Bosco più nessuna traccia delle preziosità esasperate, dell'ossessivo estetismo che marcavano le opere di Huysmans. Qui un linguaggio spoglio, elementare, dimesso, eppur sempre raffinato. Ma anche con questa essenzialità di mezzi l'Autore riesce a comunicare intensamente la sua ammirata "passione" per il personaggio di cui disegna la biografia, e a definirne con mirabile acutezza la peculiarità essenziale: don Bosco "fu socio in affari del Buon Dio... associava una fede inossidabile a una sagacia amministrativa sconcertante: sapeva fondere Colbert con san Francesco di Sales". Non è forse questo il tipo di santità di cui più abbisogna il mondo?

Traduzione di Serena Sinibaldi

Introduzione di Lucetta Scaraffia

Pagine 76

ISBN 88-85140-76-9

Prima edizione 2005

Il prezzo originale era: 10,00 €.Il prezzo attuale è: 9,50 €.

Collana
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Questo singolare libretto è la testimonianza di quale metamorfosi possa produrre in un artista l’incontro con la fede. Il mutamento nella visione del mondo investe anche le forme espressive; il linguaggio stesso ne risulta rinnovato, come fosse stato immerso in un bagno di purificazione. In questo Schizzo su don Bosco più nessuna traccia delle preziosità esasperate, dell’ossessivo estetismo che marcavano le opere di Huysmans. Qui un linguaggio spoglio, elementare, dimesso, eppur sempre raffinato. Ma anche con questa essenzialità di mezzi l’Autore riesce a comunicare intensamente la sua ammirata “passione” per il personaggio di cui disegna la biografia, e a definirne con mirabile acutezza la peculiarità essenziale: don Bosco “fu socio in affari del Buon Dio… associava una fede inossidabile a una sagacia amministrativa sconcertante: sapeva fondere Colbert con san Francesco di Sales”.
Non è forse questo il tipo di santità di cui più abbisogna il mondo?