Fino a qualche anno fa, l’idea che si nasce maschi o femmine, che i primi hanno cromosomi XY e le seconde XX, che la differenza sessuale è biologica e reale, che soltanto le donne possono dare alla luce un bambino era così ovvia da non meritare neanche di essere ribadita. Poi, in maniera inesorabile, ha iniziato a farsi strada una nuova teoria, quella del gender: il sesso “percepito” è diverso da quello biologico, e donna, uomo o “altro” si diventa, non si nasce.
Giulio Meotti racconta come questa teoria antiscientifica sta egemonizzando la scienza, fino a mettere in discussione non solo l’esistenza dei due sessi ma l’intera cultura occidentale: a partire dall’accademia e dalle scuole, fino all’intrattenimento e al sistema economico. Chi dissente da questa ideologia sempre più pervasiva viene punito, licenziato e demonizzato, travolto da una forma di neoinquisizione, una dittatura del pensiero unico che mina i fondamenti della nostra civiltà. Perché se non possiamo più dire che esistono i maschi e le femmine, allora non possiamo più dire né pensare niente, e, allo stesso tempo, diveniamo capaci di credere a tutto.
In fin dei conti è del sesso degli angeli che si discuteva tra i dotti di Costantinopoli mentre la città cadeva sotto i colpi dei turchi.
Gender
Il sesso degli angeli e l'oblio dell'occidente.
Introduzione di Richard Millet
Immagine in copertina CarolineMoyo/stockadobe.com
Pagine 152
ISBN 979-12-80447-29-6
Prima edizione 2023
Il prezzo originale era: 16,00 €.15,20 €Il prezzo attuale è: 15,20 €.
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