L’etica della libertà

La proposta di una società in cui abolire il monopolio statale della violenza e sconsacrare lo Stato, nemico naturale della libertà dell’uomo.

A cura di Luigi Marco Bassani

Pagine L-478

ISBN 979-12-80447-25-8

Prima edizione 1996

Terza edizione 2023

Il prezzo originale era: 20,00 €.Il prezzo attuale è: 19,00 €.

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L’etica della libertà è il prodotto maturo di una delle grandi menti del Ventesimo secolo. È la costruzione di una morale adeguata al capitalismo del laissez faire, inteso come si­stema della libertà naturale del­l’uomo. Rothbard propone una società nella quale sia abolito il monopolio statale della vio­lenza, e tutti i servizi (anche sicurezza, protezione e giustizia) sia­no offerti in libera con­correnza sul mercato. L’analisi rothbardiana, nel solco di tradizioni quali l’anarchismo individualista americano, la Scuola au­striaca di economia, il neotomismo e la dottrina lockiana dei diritti assoluti di proprietà, sviluppa gli argomenti morali a favore di una società libera, analizzando le implicazioni della libertà in tutti i campi, dalla dottrina dei contratti, alla famiglia, al diritto penale. Su un fondamento ultrarazionale egli co­struisce quindi una filosofia politica che ha il com­pito di delimitare il ruolo della violenza nella vita umana, negando alla metafora organicista “Stato” il potere di appropriarsi dei beni e della vita degli individui. Come per Nock prima di lui, il nemico na­turale della libertà dell’uomo è sempre e ovunque lo Stato, l’organizzatore dei mezzi politici, ossia degli strumenti di coercizione.