(1729-1797) Scrittore e uomo politico, difensore del costituzionalismo inglese, dei diritti dei coloni americani e degli Irlandesi, legò la sua fama alle Riflessioni sulla Rivoluzione in Francia, recisa condanna dell’idea di rivoluzione in sé, e di ogni aspirazione a rovesciare l’ordine esistente in nome di ideali razionalistici e di astratti diritti dell’uomo. Ispirandosi ad un liberalismo sorretto da concretezza storica, fin dalle prime opere, Difesa della società naturale e Ricerca filosofica sull’origine delle nostre idee sul sublime e sul bello, ribadì il ruolo di meccanismi non intellettuali, nella sfera estetica come in quella sociale e politica, e la complessità dei processi di cui deve saper tener conto la scienza del governo.
Di Edmund Burke, Liberilibri ha pubblicato nella collana «Oche del Campidoglio» Difesa della società naturale (1993, 2009).