(Roma, 1904-1986) È stato uno dei più importanti filosofi e intellettuali italiani del Novecento. Propugnatore della «filosofia del dialogo» e profondo conoscitore del pensiero greco, ha tenuto insieme per tutta la vita le due vocazioni della riflessione filosofica e dell’impegno civile. Educatore e militante antifascista, teorico del liberalsocialismo, esponente del Partito d’Azione, fu tra i fondatori, nel 1955, del Partito Radicale. La sua presenza nel dibattito pubblico, come difensore di una «visione laica della vita», trovò espressione in una ricca attività pubblicistica, di cui il «Quaderno laico» è solo una parte. Tra le sue opere, La scuola dell’uomo (1939), Difesa del liberalsocialismo (1945), Logo e dialogo (1950), Filosofia del dialogo (1962).
Di Guido Calogero, nella collana «Oche del Campidoglio», Liberilibri ha pubblicato Quaderno laico. Un’antologia (2014).