(Venezia 1880-Cavallasca 1961) Nata a Venezia nella facoltosa famiglia ebrea dei Grassini, nel 1898 sposa Cesare Sarfatti, dal quale ha tre figli: Roberto, Amedeo e Fiammetta. Lavora nella redazione dell’Avanti!, dove conosce Mussolini, e del Popolo d’Italia. Negli anni Venti, nel suo salotto milanese e poi in quello romano, si riuniscono intellettuali e artisti, da Boccioni a Severini, da Balla a Marinetti, e nel 1922 fonda con il gallerista Lino Pesaro il Gruppo Novecento. Nel 1926 pubblica la biografia di Mussolini intitolata DUX, che diviene presto un best seller tradotto in decine di lingue.
Dopo il viaggio americano, Sarfatti si allontana politicamente e personalmente da Mussolini e infine, con la promulgazione delle leggi razziali nel 1938, si trasferisce all’estero, prima a Parigi e poi in Sudamerica. Tornata in Italia dopo la fine della Seconda guerra mondiale, continua a coltivare i suoi interessi culturali e vive fra Roma, Parigi e la sua amata casa di Cavallasca, il Soldo, dove muore a ottantuno anni.
Di Margherita Sarfatti, Liberilibri ha pubblicato L’America, ricerca della felicità (2023).