(1883-1950) È stato uno dei massimi economisti del Novecento. Formatosi a Vienna, fu professore presso le università di Czernowitz, di Graz, di Bonn. Ministro delle Finanze della Repubblica austriaca, nel 1932 si trasferì negli Stati Uniti, dove insegnò all’Università di Harvard. La sua teoria dello sviluppo economico, della moneta, delle istituzioni del capitalismo maturo, nonché i suoi contributi in ambito sociologico, sono pietre miliari del pensiero economico. Tra le opere principali tradotte in italiano si segnalano Teoria dello sviluppo economico (1911), Epoche di storia delle dottrine e dei metodi. Dieci grandi economisti (1914 e 1951), Il processo capitalistico. Cicli economici (1939), Capitalismo, socialismo e democrazia (1942), Storia dell’analisi economica (1954).
Di Joseph A. Schumpeter, Liberilibri ha pubblicato Passato e futuro delle scienze sociali.