«L’anarchia coniugata al capitalismo è possibile e desiderabile: questo afferma l’anarco-capitalismo. Si tratta di una corrente di pensiero ricca, che fa riferimento a teorie politiche ed economiche tra le più avanzate del nostro tempo. Riabilitando sia il valore del capitalismo sia la possibilità fattuale dell’anarchia, l’anarco-capitalismo rinnova il vecchio sogno libertario e l’ideale liberale […] Sebbene incompiuta e talvolta caratterizzata da qualche incoerenza, nell’ambito delle sue diverse scuole, l’anarco-capitalismo rimane una dottrina di immenso potere attrattivo, perché impone un ripensamento radicale delle teorie collettiviste,
stataliste ed egalitariste che tanto hanno caratterizzato il XX secolo […] Si limiterà a questo oppure si può sperare che il progresso dell’umanità e della civilizzazione condurrà, un giorno, all’unione dei grandi ideali moderni che sono l’anarchismo e il liberalismo?»
(Pierre Lemieux)