Diritto e protestantesimo. La dottrina giuridica della Riforma luterana

Un luminoso affresco della Riforma luterana realizzato sotto la doppia lente della teologia e del diritto

A cura di Andrea Pin

Traduzione di Elena Frontaloni

Introduzione di Brian E. Ferme

Pagine XXVIII-458

ISBN 978-88-98094-03-5

Prima edizione 2013

Prima ristampa 2014

Il prezzo originale era: 20,00 €.Il prezzo attuale è: 19,00 €.

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Un luminoso affresco del­­la Riforma lute­rana realizzato sotto la doppia lente della teologia e del diritto, che rivela quanto profonde siano state le reciproche influenze tra religione e ordina­mento giuridico e quanto l’ere­dità ca­no­nistica abbia contribuito al fun­­zio­na­men­to dei rinnovati mecca­nismi di istru­zione, carità, matrimonio, eredità, attività giudiziaria, sot­tratti alla giurisdizione ec­clesiastica e ormai ricondotti a quella civile. Attraverso una ri­gorosa ricostruzione del per­­corso compiuto da Lutero, Melantone, Bu­cero, Bugen­hagen, Eiser­mann e altri, John Witte jr. analizza i più incisivi mutamenti prodotti dai rifor­ma­tori sull’assetto della Chiesa, dello Stato e della società civile.

Mutamenti teologici e giuridici, in de­finitiva culturali, destinati a influenzare l’intera ci­viltà occidentale, ricono­scibili ancora oggi nei nostri modi di intendere e di difendere le idee di li­bertà dell’individuo, di uguaglianza, di dignità della persona.