«Caro lettore, se ti piace crogiolarti nei luoghi comuni del politically correct, se ami i rassicuranti dogmi dello statalismo, se pensi che l’assistenzialismo pubblico sia la soluzione ai problemi della diseguaglianza e che la carità vada fatta con i fondi pubblici, questo libro non è per te. Se invece ami ragionare con la tua testa, se hai a cuore la libertà, se pensi che nell’iniziativa privata e non nella mano pubblica risiedano le risorse di una società sana e che la solidarietà non si possa praticare con i soldi degli altri, allora ti consiglio di leggere e fare tesoro di quanto troverai.»
(Dalla Presentazione di Aldo Maria Valli)