Alla domanda di Tolstoj “la scienza ci può dire cos’è il Bene?” noi abbiamo il dovere morale di rispondere di no. La scienza, qualunque essa sia, filosofica, sperimentale, politica, non può sostituirsi alle scelte degli individui e, quindi, alla loro libertà. Ma c’è chi a quella domanda ha risposto di sì: il Bugiardo Metafisico. Chi è? È una figura tipica del XX secolo (Lenin, Hitler, Stalin, Mao, Pol Pot…) che, avendo in mano il Potere e credendo o fingendo di credere di conoscere la Verità, ha sacrificato sull’altare della necessità storica o naturale le libertà e le vite di milioni di uomini per realizzare il Bene. Naturalmente il Bene, o la Società Perfetta, non è stato mai realizzato e mai lo sarà, perché il sapere del Bugiardo Metafisico è una menzogna.
Nessun uomo conosce la necessaria razionalità della Storia o della Natura. E per quanto possa apparire strano e paradossale, la libertà dei mortali dipende da questa (dòtta) ignoranza piuttosto che dalla conoscenza.