Il golpe bianco di Edgardo Sogno

Una vicenda italiana politica e processuale dimenticata, il nostro affaire Dreyfus

Pagine 148

ISBN 978-88-95481-84-5

Prima edizione 2013

Prima ristampa 2014

Il prezzo originale era: 15,00 €.Il prezzo attuale è: 14,25 €.

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Nel cuore degli Anni di piombo ca­pitò pure che un partigiano liberale, eroe e medaglia d’oro al valor militare della Resistenza, antifascista e anticomunista, fosse incriminato per co­spi­razione po­­litica da un magistrato, poi deputato del Pci, Pds, Ds, Pd. È la vi­cenda poli­tica, pro­­ces­suale, umana del leg­gen­dario “Co­­man­dante Franchi”, Edgardo Sogno, e del giudice che lo inquisì, Luciano Violante, poi assurto a presidente della Ca­mera dei depu­tati. Pro­ces­so penale e processo poli­tico, ac­­­­­cusa e difesa, inquisito e in­qui­­si­tore si in­­trecciarono in un coacervo di fatti che fu molto più di un errore giudiziario. Violante mandò in carcere Sogno per cospira­zione politica mediante associazione e Sogno denunciò Vio­lante per falso ideologico, un processo, questo, collegato ma poco noto, sebbene il primo si capisca meglio leggendo la sentenza del secondo.

Sotto essenziali aspetti, il caso Sogno fu il nostro affaire Dreyfus.