I massimi antagonisti del sistema capitalistico, Marx ed Engels, all’inizio del loro manifesto comunista riconobbero che quel sistema aveva creato maggiore prosperità e innovazione tecnologica di tutte le generazioni precedenti messe insieme. Nonostante ciò, se ne auguravano e ne prevedevano la distruzione.
In questo nuovo, e ben diverso, manifesto Johan Norberg evidenzia come, quasi duecento anni dopo l’opera dei due filosofi tedeschi, non ci sia un solo dato che smentisca le seguenti affermazioni: il capitalismo ha tolto miliardi di persone dalla fame e dalla povertà, ha allungato l’aspettativa di vita, ha migliorato le condizioni materiali d’esistenza di chiunque.
L’opinione dominante sul capitalismo globale, condivisa anche da ampi settori dell’establishment politico ed economico, non nega che esso abbia generato grande ricchezza, ma sostiene che l’abbia concentrata nelle mani di un troppo ristretto gruppo di persone. Il capitalismo viene accusato di alimentare la disuguaglianza, le rivolte populiste, il cambiamento climatico. È vero l’esatto contrario! Norberg lo dimostra in maniera inequivocabile.
Di questo libro Elon Musk ha scritto: «Un’eccellente spiegazione del perché il capitalismo non solo funziona ma è anche moralmente giusto».