L’individuo è il sovrano di se stesso. Lo è non per una sua conoscenza assoluta ma perché non esiste nulla – Stato, Chiesa, Partito, Scienza, Uomo – che abbia un sapere capace di unire verità e potere e imporsi all’individuo come suo sovrano. Ma l’individualismo statalista fa il miracolo: la libertà individuale è trasformata in vita statale per ottenere un potere fuori controllo e una presunta istituzione infallibile con cui annullare i rischi dell’esistenza. Giancristiano Desiderio fa un viaggio nell’anima nazionale, dal Risorgimento ad oggi, e vede nell’individualismo statalista una religione con cui gli Italiani si autoingannano: alla base dello Stato moderno c’è una squisita questione gnoseologica – lo Stato non sa tutto e non può tutto – che gli Italiani ignorano deliberatamente per costruire un Moloch teologico-politico, una macchina che sfruttano per salvarsi ma che si nutre del loro sangue e dei loro sacrifici, come tutti gli dèi di questa Terra.
L’individualismo statalista. La vera religione degli Italiani
Un originale viaggio nell’anima della nostra nazione, dal risorgimento a oggi
Pagine 144
ISBN 978-88-98094-42-4
Prima edizione 2017
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