Passato quotidiano. Storia e storie del «Corriere Adriatico» dal 1860 al 1914

Storia di un quotidiano attivo dall'Unità d'Italia ai nostri giorni.

Introduzione di Marco Severini

Pagine XVIII-274

ISBN 978-88-95481-68-5

Prima edizione 2011

Il prezzo originale era: 18,00 €.Il prezzo attuale è: 17,10 €.

Collana
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Durante il periodo dell’Unità d’Italia, nelle Marche nacquero e scomparvero tantissimi fogli a stampa, ma uno soltanto si mantenne in vita fino ad oggi: il «Corriere delle Marche» che, fondato da Lorenzo Valerio, oppositore di Cavour, parlamentare di riferimento di Garibaldi, direttore di giornali di sinistra e primo governatore straordinario delle Marche, testimonia il generoso lavoro del suo fondatore.
Questo quotidiano nel corso degli anni cambierà diverse volte nome e direttori, sotto la pressione di un ceto politico che andava evolvendosi e di un territorio che cercava la sua modernizzazione, a volte bruscamente, altre volte fin troppo placidamente.

La rilettura dell’intera collezione del quotidiano, tuttora conservata nella sede anconetana del «Corriere Adriatico» (così si chiama oggi), è preziosa per varie ragioni. Intanto inserisce le Marche nel filone di studi sul giornalismo italiano, nel quale esse appaiono quasi assenti. Inoltre, la storia di questo giornale aiuta a districare un interrogativo ricorrente nelle discussioni sulla cultura e sull’identità della Regione. Esistono concreti elementi storici tali da definire una fisionomia specifica e reale del territorio compreso tra il Foglia e il Tronto? Il libro anche su questo terreno sdrucciolevole azzarda una sua tesi.