Non ti scordar di me: 110 anni dopo la memoria armena tra storia, oblio e nuove ferite

Non ti scordar di me – Prima parte

Non ti scordar di me è un videoreportage che attraversa la storia e la memoria del genocidio armeno. Un racconto che non si limita alla commemorazione, ma cerca il senso profondo del ricordo, interrogando anche il nostro presente.

Il “Metz Yeghern”, il genocidio del 1915, non è infatti un evento chiuso nei libri di storia, le sue ombre si proiettano ancora oggi sul Caucaso meridionale dove il popolo armeno affronta nuove forme di precarietà, isolamento e violenza. Il conflitto nel Nagorno-Karabakh, l’esodo forzato di decine di migliaia di persone, l’indifferenza diplomatica e mediatica di fronte a un’intera popolazione costretta all’abbandono, sono ferite attuali che parlano la stessa lingua del passato: quella dell’espulsione, del silenzio, della cancellazione.

Scopri la seconda parte del videoreportage nella pagina successiva.

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